Planted Based: l’evoluzione green nelle pulizie

Sostenibilità, Green Economy, B-Corp e i 17 criteri ESG popolano giornali e discorsi fuori e dentro le aziende ma come si traducono nel quotidiano? Qual è la loro concreta applicazione?

In Ecostilla il percorso per diventare B Corporation ha preso le mosse proprio dalle fondamenta del servizio offerto ovvero i detergenti impiegati nello svolgere le attività di pulizie.

Un approccio green parte infatti da provvedimenti pratici, che spesso si traducono in una scelta di campo radicale e ragionata. Concretamente, tali azioni portano una rivoluzione in tutte le attività di pulizia e detersione grazie alle opportunità offerte dalla planted based chemistry.

Planted Based Chemistry: che cos’è e quali i benefici

Il principio fondante della planted based chemistry risiede nella Biotecnologia bianca. Tale disciplina consiste nell’’applicazione di moderne tecniche per la produzione industriale di sostanze chimiche e bio-energia utilizzando cellule viventi e i loro enzimi. 

L’obiettivo è di impiegare processi più puliti con la minima produzione di scarti e rifiuti e con il minimo consumo energetico.

Si tratta di ottenere sostanze e processi non pericolosi nell’immediato e che, in futuro, non abbiano ripercussioni per il pianeta e le prossime generazioni.

Questo nuovo approccio metodologico e produttivo comporta il rinnovo di un processo industriale in grado di portare il Pianeta a:

  • una maggiore sostenibilità economica;
  • una maggiore compatibilità ambientale;
  • un’adeguata responsabilità sociale.

Al fine di sviluppare schemi ambientali avanzati, l’industria chimica è stata tra le prime a dover ricorrere a nuovi sistemi produttivi e tecnologie. La lungimiranza dimostrata ha aperto la strada ad altri settori industriali fino ad andare a toccare l’alimentazione e la conseguente messa a punto di diete basate sul planted based.

Il Planted Based e le imprese di pulizie

Nel settore del cleaning professionale, Ecostilla ha fatto una scelta etica ed ecologica con prodotti pulenti a impatto zero.

Per questo si è avvalso del know-how e della collaborazione con un grande player internazionale nel mondo dei detergenti, andando a sostituire tutti i prodotti eco-label con una linea di prodotti che non hanno pittogrammi CLP e quindi non classificabili come pericolosi (Reg. 1272/2008/EC CLP), completamente biodegradabili e di origine vegetale.

Diversamente da quanto si può pensare la forza detergente di questi prodotti ha le stesse performance di un prodotto tradizionale, oltre che essere biodegradabili sia in condizioni aerobiche sia anaerobiche.

Gli ingredienti di origine vegetale con cui sono realizzati i detergenti sono gli alchilpoliglucosidi, che derivano dal processo di trasformazione di fonti rinnovabili come, ad esempio, patate e masi e garantiscono a Ecostilla una scelta ecologica che appartiene già al DNA dell’azienda a partire dal suo stesso nome.

 

 

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